STATUTO ASSOCIAZIONE
ART. 1 – Costituzione, natura, sede, caratteristiche.
1) A norma dell’art.18 della Costituzione Italiana, degli artt.36 e seguenti del Codice Civile, dell’ art.148 comma 8 del testo unico imposte sui redditi e testo unico leggi pubblica sicurezza è costituita l’Associazione denominata ALLOSTATOPURO con sede sociale in Roma via Manlio Capitolino n.11
2) L’Associazione è una istituzione autonoma ed unitaria, non ha scopo di lucro, è amministrativamente indipendente, è diretto democraticamente attraverso i suoi organi;
ART. 2 – Scopi e attività.
1) L’Associazione si propone di svolgere attività ricreative e di tempo libero nei settori: cultura, sport, turismo, promozione e solidarietà sociale.
2) In particolare sono compiti dell’Associazione:
1. contribuire allo sviluppo culturale e civile dei cittadini aderenti ed alla più ampia diffusione della democrazia e della solidarietà nei rapporti umani, alla pratica ed alla difesa delle libertà civili, individuali e collettive, alla tutela dei diritti del consumatore e più in generale del cittadino;
2. favorire l’estensione di attività culturali, sportive e ricreative e di forme consortili tra soci, circoli ed altre organizzazioni democratiche;
3. avanzare proposte ad enti pubblici partecipando attivamente alle forme decentrate di gestione democratica del territorio (comitati di quartiere, di settore, circoscrizionali, di scuola, di istituto, ecc.) per un’adeguata programmazione culturale sul territorio ;
4. promuovere ed organizzare iniziative, servizi ed attività nei settori dello sport dilettantistico, del turismo, nella promozione e solidarietà sociale, nella cultura, nelle attività ricreative atte a soddisfare le esigenze di conoscenza e di ricreazione dei soci, ivi compresa l’attività di gestione di sale di intrattenimento, somministrazione di alimenti e bevande, bar, mensa, spaccio, prodotti di interesse al fine di favorire forme di acquisto e di risparmio per gli associati, nel rispetto delle leggi e delle normative vigenti.
5. promuovere iniziative e progetti culturali, educativi e formativi, di promozione, informazione, sostegno, divulgazione, partecipazione, ricerca ed aggiornamento al Turismo responsabile, alla pratica ed alla promozione dell’arte teatrale e della cinematografia nonché all’attività di produzione, allestimento e rappresentanza di opere teatrali, cinematografiche e manifestazioni artistiche. con esclusione dell’esercizio di qualsiasi attività commerciale, che non sia svolta in maniera marginale e comunque ausiliaria e secondaria rispetto al perseguimento dello scopo sociale.E’ in ogni caso esclusa la distribuzione di utili o avanzi di gestione, nonché di fondi, riserve o capitale durante la vita dell’associazione. L’associazione non ha scopo di lucro e deve considerarsi,ai fini fiscali, ente non commerciale ai sensi dell’art. 87, comma 1, lett. c del DPR n. 917 del 22 dicembre 1986;
6. svolgere attività di utilità sociale a favore di associati o di terzi, senza finalità di lucro e nel pieno rispetto della libertà e dignità degli associati, ispirandosi a principi di democrazia e di uguaglianza dei diritti di tutti gli associati;
7. promuovere iniziative e progetti culturali, educativi e formativi, di promozione, informazione, sostegno, divulgazione, partecipazione, ricerca ed aggiornamento al Turismo responsabile, alla pratica ed alla promozione dell’arte teatrale e della cinematografia nonché all’attività di produzione, allestimento e rappresentanza di opere teatrali, cinematografiche e manifestazioni artistiche.
8. educare al rispetto delle genti e della cultura locale;
9. favorire lo sviluppo economico dei paesi visitati creando un indotto di risorse finanziarie;
10. favorire l'interscambio tra popoli e culture diverse;
11. contare sull'appoggio di persone locali sensibili ed interessate a gestire in modo indipendente i progetti di viaggi futuri;
12. sostenere una forte opera di informazione sul turismo responsabile, impiegando tutti i canali disponibili (radio e televisioni locali, dibattiti, conferenze, internet);
13. coinvolgere e motivare il maggior numero di persone ed organizzazioni,sia in Italia sia nei paesi visitati;
14. promuovere il rispetto dei diritti umani e diffonderne la cultura.
Per la realizzazione dei suoi scopi, l'Associazione “ALLOSTATOPURO” attiva una rete di collaborazioni tra privati, enti, associazioni, organizzazione, cooperative ed imprese, operanti con i medesimi obiettivi e favorisce la conoscenza, il coordinamento e le sinergie tra i Soci.
L’Associazione “ALLOSTATOPURO” ha come finalità specifica anche la costituzione di una vera e propria “Compagnia Teatrale Stabile” che possa così esprimere, attraverso spettacoli, le finalità artistiche e didattiche dell’Associazione stessa, pertanto oltre alle suddette attività, essa potrà esercitare, le seguenti attività:
1. la diffusione della cultura, dell’arte teatrale e cinematografica soprattutto nel mondo giovanile;
2. la produzione, promozione, allestimento e rappresentazione di spettacoli teatrali in genere, originali e non, e di ogni altra forma di attività artistica anche di tipo folkloristico;
3. la promozione di iniziative di ricerca e di divulgazione della cultura teatrale anche mediante l’organizzazione di convegni, saggi, mostre e manifestazioni a carattere locale, regionale, nazionale e internazionale;
4. la realizzazione di iniziative editoriali, in stampa, video o altro riguardanti l’attività teatrale;
5. la promozione di attività di animazione ed aggregazione rivolta a bambini e ragazzi, come forma di incontro e scambio e di lotta al disagio tra le nuove generazioni;
6. l’affiancamento ad Enti, Istituzioni e Associazioni di Volontariato che abbiano fini in armonia con quelli dell’Associazione;
7. il porsi come punto di riferimento per quanti, svantaggiati o portatori di handicap, possano trovare, nelle varie sfaccettature ed espressioni del mondo del teatro, un sollievo al proprio disagio;
8. elaborazione, gestione e promozione di progetti formativi e/o di azioni operative di natura turistica, economica, sociale, culturale, ambientale, anche in collaborazione con altre associazioni, organizzazioni, enti, agenzie e tour operators;
9. produzione e diffusione di materiale editoriale ed informativo, di carattere cartaceo, informatico o multimediale;
10. organizzazione, realizzazione e partecipazione ad iniziative, eventi e manifestazioni, quali presentazioni, conferenze, convegni, seminari, incontri, dibattiti, congressi, esposizioni, viaggi, mostre, fiere, spettacoli, serate a tema, proiezioni, ed altre iniziative pubbliche mirate alla conoscenza, all’approfondimento ed alla discussione sulle tematiche culturali, sociali, ambientali, politiche, economiche e produttive delle diverse realtà del mondo;
11. creazione ed adesione a reti, network, partnership tra soggetti interessati a livello nazionale e/o internazionale;
12. promozione, tutela e valorizzazione del patrimonio di interesse artistico, culturale, storico, ambientale, naturalistico del territorio locale;
13. richiedere contributi e sussidi, organizzare raccolte occasionali di fondi al fine di reperire risorse finanziarie finalizzate solo ed esclusivamente al raggiungimento dell'oggetto sociale, effettuare in via meramente occasionale e marginale attività di sponsorizzazione nei confronti di imprese commerciali, effettuando ogni altro servizio idoneo al raggiungimento degli scopi sociali.
ART. 3 – Soci.
Possono essere soci tutti i cittadini che ne fanno richiesta scritta e che ne condividano le finalità;
Possono essere soci tutti i cittadini che ne fanno richiesta scritta e che ne condividano le finalità;
Per essere ammessi a socio è necessario presentare domanda di ammissione all'associazione con la osservanza delle seguenti modalità e indicazioni:
indicare nome e cognome, luogo e data di nascita, e residenza;
dichiarare di attenersi al presente Statuto ed alle deliberazioni degli organi sociali;
è compito del legale rappresentante dell'Associazione o da altra persona da lui delegata, anche verbalmente, valutare in merito all'accettazione o meno di tale domanda,
l'accettazione, comunicata all'interessato e seguita dall'iscrizione al libro soci, da diritto immediato a ricevere la tessera sociale, acquisendo quindi la qualifica di "socio";
l'adesione all'associazione è a tempo indeterminato, con esclusione di partecipazione temporanee alla vita associativa;
resta salvo in ogni caso il diritto di recesso da parte del socio.
Nel caso in cui la domanda venga respinta, l'interessato può presentare ricorso, sul quale si pronuncia in via definitiva il Consiglio direttivo, alla prima convocazione.
d. Per i minori tuttavia è richiesto il nulla osta di chi esercita la patria potestà.
e. I Soci sono tenuti a versare la quota associativa fissata annualmente dal Consiglio Direttivo, ed ogni altro contributo necessario alla vita dell’associazione.
f. La quota o contributo associativo non è né trasmissibile né rivalutabile.
ART. 4 – Diritti dei soci.
1) I Soci hanno diritto di voto su tutti gli argomenti posti all’ordine del giorno delle riunioni e sono eleggibili alle cariche sociali. Per le cariche sociali che comportano responsabilità civili e/o penali verso terzi, sono eleggibili i Soci che abbiano compiuto la maggiore età.
2) I Soci hanno inoltre diritto di frequentare la sede sociale, di partecipare alle iniziative promosse dal Circolo, di usufruire delle strutture del Sodalizio .
ART. 5 – Sanzioni disciplinari.
1) La qualità di Socio si perde:
a) per dimissioni
b) per espulsione
c) per morosità
d) per morte.
2) Le dimissioni devono essere comunicate al Consiglio Direttivo con lettera raccomandata.
3) I Soci possono essere sospesi o espulsi per i seguenti motivi :
a) qualora non ottemperino alle disposizioni del presente Statuto ed alle deliberazioni prese dagli organi sociali ;
b) qualora, in qualsiasi modo, arrechino danni morali e materiali all’ associazione;
c) quando si rendano morosi rispetto al pagamento della tessera e delle quote sociali senza giustificato motivo.
I Soci espulsi o sospesi, per morosità, potranno, dietro domanda, essere riammessi pagando una nuova quota d’iscrizione.
Dette sanzioni sono adottate dal Consiglio Direttivo del Circolo.
Contro i provvedimenti in parola è ammesso il ricorso, da presentarsi tramite il Consiglio Direttivo, entro 15 giorni dalla data di notificazione del provvedimento, al Collegio dei Probiviri e, qualora non eletto, all’ Assemblea dei Soci che si pronuncerà entro tre mesi con la maggioranza prevista dal precedente art. 9.
ART. 6 – Organi del Circolo.
1) Sono organi del Circolo :
a) l’Assemblea dei Soci ;
b) il Consiglio Direttivo ;
c) il Presidente ;
d) il Collegio Sindacale (qualora eletto);
e) il Collegio dei Probiviri , (qualora eletto);
ART. 7 – Assemblea dei Soci.
1) L’Assemblea dei Soci è l’organo sovrano dell’associazione.
2) Essa è convocata dal Consiglio Direttivo ordinariamente una volta all’anno e in via straordinaria ogni qualvolta lo stesso lo ritenga necessario o su richiesta motivata di un quinto dei Soci.
3) L’ Assemblea è valida in prima convocazione quando siano presenti la metà più uno dei Soci e in seconda convocazione “se ordinaria” qualunque sia il numero dei presenti. Non sono ammesse deleghe.
4) La convocazione deve essere effettuata a mezzo di avvisi affissi per almeno 15 gg. nella bacheca della sede sociale e, in aggiunta, con qualunque altro mezzo ritenuto opportuno.
5) Gli inviti e gli avvisi devono specificare il luogo, la data e l’ora della prima e della seconda convocazione, nonché l’ordine del giorno dei lavori.
6) L’ Assemblea:
a) Delibera gli atti attinenti alla gestione del Circolo demandati alla sua competenza dall’atto costitutivo e/o dallo Statuto.
b) approva il bilancio preventivo ed il rendiconto economico e finanziario consuntivo.
c) Esamina e delibera su ogni questione ad essa sottoposta dal Consiglio Direttivo.
d) elegge il Consiglio Direttivo, ed eventualmente il Collegio Sindacale ed il Collegio dei Probiviri.
7) Le elezioni si svolgono di norma ogni 4 anni e debbono essere indette con un preavviso ai Soci di almeno 20 giorni, mediante avviso affisso nella bacheca della Sede Sociale.
8) Le modalità di svolgimento delle elezioni saranno stabilite con apposito regolamento predisposto dal Consiglio Direttivo ed approvato dall’Assemblea dei Soci. Detto regolamento dovrà, comunque, prevedere espressamente il principio del voto singolo a norma dell’Art. 2532, co. 2, c.c..
9) Le deliberazioni dell’ Assemblea sono portate a conoscenza dei Soci, assieme al rendiconto consuntivo, a mezzo avviso affisso per n. 10 giorni nella bacheca del Circolo.
10) L’Assemblea, chiamata a pronunciarsi su modificazioni dello Statuto, delibera, anche in seconda convocazione, con voti favorevoli corrispondenti almeno al 50% più uno dei Soci.
ART. 8 – Il Consiglio Direttivo.
1) Il Consiglio Direttivo :
a) è l’organo esecutivo dell’associazione;
b) è composto da n. 3 Consiglieri che durano in carica 4 anni e sono rieleggibili.
c) elegge tra i suoi componenti il Presidente, il Vice-Presidente e il Segretario;
d) attua il programma delle attività sociali secondo gli scopi perseguiti dal Circolo;
e) designa i collaboratori tecnici preposti alle attività sociali ;
f) predispone il rendiconto economico e finanziario;
g) è responsabile degli atti amministrativi compiuti in nome e per conto del Sodalizio.
2) Qualora durante il corso del mandato vengano a mancare uno o più Consiglieri, subentreranno i Soci che nei risultati delle votazioni hanno riportato il maggior numero di voti dopo l’ultimo eletto.
3) I Consiglieri subentranti nella carica vi permangono fino alla scadenza del periodo che sarebbe spettato di diritto ai membri sostituiti.
4) Qualora per qualsiasi ragione venga a mancare la maggioranza dei Consiglieri eletti dall’Assemblea il Consiglio Direttivo si intende decaduto.
5) Il Consiglio Direttivo si riunisce ordinariamente una volta ogni tre mesi e, straordinariamente, ogni qual volta lo ritenga opportuno il Presidente o su richiesta di un terzo dei suoi membri.
6) Esso delibera validamente sia in prima che in seconda convocazione con l’ intervento di metà più uno dei suoi componenti. A parità di voti prevale il voto del Presidente.
7) In caso di assenza o impedimento del Presidente, subentra con eguali funzioni e prerogative il Vice-Presidente.
8) Nessun compenso spetta ai componenti del Consiglio Direttivo o ai Soci Delegati ad attività salvo il rimborso delle spese sostenute nello svolgimento degli incarichi sociali.
ART. 9 – Il Presidente.
1) Il Presidente della Associazione viene eletto dal Consiglio Direttivo, dura in carica 4 anni, ha la legale rappresentanza della Associazione stesso, convoca e presiede il Consiglio Direttivo, convoca l’ Assemblea dei Soci e ne esegue le deliberazioni.
2) Il Presidente della Associazione è responsabile degli atti amministrativi compiuti in nome e per conto della Associazione e firma la corrispondenza dispositiva che impegni comunque della Associazione .
3) Il Presidente uscente è tenuto a dare regolari consegne organizzative, finanziarie e patrimoniali al nuovo Presidente entro 20 giorni dalla elezione di questi.
4) Tali consegne devono risultare da apposito processo verbale che deve essere portato a conoscenza dal Consiglio Direttivo alla prima riunione utile.
ART. 10 – Il Segretario.
1) Il Segretario tiene aggiornati i libri sociali e i registri e documenti contabili; provvede al disbrigo della corrispondenza; compila i verbali delle sedute del Consiglio Direttivo; firma la corrispondenza che comunque non comporti impegni per la Associazione ; collabora per la buona riuscita di tutte le attività del Sodalizio; inoltre predispone, in collaborazione con il Vice-Presidente, lo schema del rendiconto economico e finanziario della gestione della Associazione che il Presidente, previo esame, sottopone all’approvazione del Consiglio Direttivo e al Collegio dei Sindaci;
2) Il Segretario provvede inoltre alla riscossione delle entrate ed al pagamento delle spese a firma abbinata con il Presidente ed è responsabile della regolare tenuta dei libri contabili.
3) Prende in consegna i beni mobili ed immobili della Associazione e mantiene aggiornati i libri degli inventari.
ART. 11 – Il Segretario Amministrativo.
1) Il Consiglio Direttivo può peraltro prevedere la nomina di un segretario incaricato dell’amministrazione al quale verranno demandate le funzioni amministrative che sono a carico del Segretario.
ART. 12 – Il Collegio Sindacale. (facoltativo)
1) Il Collegio Sindacale, qualora eletto è costituito da tre membri , elegge nel suo seno il Presidente del Collegio, esercita il controllo amministrativo su tutti gli atti di gestione compiuti della Associazione , accerta che la contabilità sia tenuta secondo le norme prescritte, esamina i bilanci e propone eventuali modifiche, accerta periodicamente la consistenza di cassa, l’esistenza dei valori e dei titoli di proprietà sociale e di quelli ricevuti dalla Associazione a titolo cauzionale.
2) I Sindaci vengono nominati per la durata di 4 anni , possono essere confermati, sostituiti e revocati con le stesse modalità previste per i membri del Consiglio Direttivo.
3) I Sindaci sono tenuti a verbalizzare i propri atti.
ART. 13 – Il Patrimonio.
1) Il patrimonio della Associazione è costituito :
a) dai beni mobili ed immobili di proprietà e comunque acquisiti;
b) dai beni mobili e immobili provenienti da donazioni e lasciti.
2) Il patrimonio della Associazione deve essere destinato al perseguimento dei fini statutari.
ART. 14 - Le Entrate.
1) Le entrate sono costituite :
a) dalle quote di iscrizione e di frequenza;
b) da obbligazioni, elargizioni, lasciti di enti o di privati;
c) da contributi delle Amministrazioni Comunali e di altri Enti pubblici e privati;
d) da redditi;
e) da eventuali entrate derivanti dallo svolgimento delle attività sociali.
ART. 15 – L’Esercizio Finanziario.
1) L’esercizio finanziario decorre dal 1° gennaio al 31 dicembre di ogni anno.
2) Il rendiconto consuntivo dell’esercizio finanziario deve essere presentato all’assemblea per l’approvazione entro il 30 aprile dell’anno successivo.
3) Eventuali residui di bilancio saranno destinati :
- il 10% al fondo di riserva ;
- il rimanente a disposizione per iniziative di carattere assistenziale, culturale, sportivo e per nuovi impianti o ammodernamenti di attrezzature.
4) Data la mancanza di fini di lucro, è assolutamente vietata qualsiasi distribuzione, anche in modo indiretto, di utili o avanzi di gestione nonché di fondi, riserve o capitale tra i soci, ed è obbligatorio reinvestire l’eventuale avanzo di gestione a favore di attività istituzionali previste dallo statuto.
ART. 16 – Modifiche Statutarie.
1) Il presente statuto può essere modificato dall’assemblea dei soci costituita in seduta straordinaria;
2) Sia in prima che in seconda convocazione le variazioni sono approvate dalla maggioranza dei presenti purché questi rappresentino il 50 % più uno del corpo sociale;
3) Per le variazioni imposte da futura legislazione civile o fiscale è competente il Consiglio Direttivo.
ART. 17 – Scioglimento della Associazione .
1) Lo scioglimento può avvenire con decisione dell’assemblea costituita in seduta straordinaria e con il voto favorevole di almeno tre quarti dei soci presenti purché questi rappresentino almeno il 50% più uno del corpo sociale;
2) In caso di scioglimento per qualunque causa, i beni di proprietà del Circolo dovranno essere devoluti ad altra associazione con finalità analoghe o ai fini di pubblica utilità, salvo diversa destinazione imposta dalla legge.
ART. 18 – Disposizioni Finali.
1) Per quanto non contenuto nel presente statuto valgono le norme contenute nel regolamento per la sua attuazione .
2) "E' fatto divieto di distribuire, anche in modo indiretto o differito, utili o avanzi di gestione, nonchè fondi, riserve o capitale, salvo che la destinazione o la distribuzione non siano imposte dalla legge". La clausola è stata inserita nell'art. 6 dello statuto secondo quanto previsto dal D.Lgs. 460/97. Si fa presente che tale divieto non impedisce di affidare particolari incarichi retribuiti a soci o amministratori; è importante che ciò avvenga nella massima trasparenza e che il compenso erogato non superi quello "normale" ( con riferimento a tariffe professionali o di mercato ) in modo che non venga attuata una forma "mascherata" di distribuzione indiretta di utili.